Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti 2014: lotta senza quartiere allo spreco di cibo

Si cammina verso la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) 2014. Si è svolta martedì 1 luglio a Roma, la riunione organizzativa del Comitato Promotore Nazionale costituito anche quest’anno da A.i.c.a, Eco dalle Città, Erica Coop, Legambiente, Provincia di Torino, Federambiente, Provincia di Roma e Ministero dell’Ambiente.

Per il 6° consecutivo anno dunque un’intera settimana sarà dedicata ad azioni ed iniziative volte alla riduzione dei rifiuti. Tema della Serr 2014, che si svolgerà in tutta Europa dal 22 al 30 novembre, sarà lo spreco di cibo. Come sempre, per partecipare alla Serr imprese, pubbliche amministrazioni, associazioni, scuole e cittadini ma anche ospedali, case di riposo, centri culturali, potranno proporre in qualità di Project Developer un’azione relativa a prevenzione e riduzione, riuso o raccolta differenziata che sarà poi vagliata ed eventualmente approvata dal Comitato promotore. A breve saranno disponibili le informazioni adeguate per inviare la richiesta di partecipazione all’edizione 2014.

La Serr 2013, su un totale di 12.682 azioni in Europa, ha visto un vero e propriorecord italiano con 5.399 azioni validate. Di queste, 602 sono state fatte dalle Pubbliche Amministrazioni, 134 dalle associazioni, 76 dalle imprese, 87 dalle scuole, 3 dai cittadini e 82 dalla categoria “altro”; il migliore di ogni categoria è stato premiato il 21 maggio in occasione del convegno internazionale “Towards a European Circular Economy (Tece).

Il successo è stato sancito anche dal primo ECUD (European Clean Up Day) e dalla campagna Let’s Clean up Europe lanciata dalla Commissione Europea che si è svolta dal 10 al 17 maggio e ha visto in Italia la realizzazione di 137 azioni, su un totale europeo di 3.830. In questo contesto, ricorda il Comitato Promotore Nazionale della Serr, fondamentale è stato il contributo di Conai e dei Consorzi di Filiera soprattutto in occasione dell’Adunata degli Alpini che per la prima volta ha tentato una gestione completamente green dell’evento.

FONTE: Associazione dei Comuni Virtuosi